domenica 21 maggio 2017

Ode alla casa abbandonata di Pablo Neruda


Quando si lasciano le case amate si sente rimpianto e tristezza, perciò spesso non si dice addio, ma arrivederci, sperando di
tornare ...

Casa arrivederci!
Non posso
dirti
quando
torneremo
domani oppure no,
tardi o molto più tardi.
Un altro viaggio,
ma questa volta
voglio
dirti
quanto amiamo
il tuo cuore di pietra:
quanto
sei generosa
con il tuo fuoco
acceso,
là in cucina
e il tuo tetto
su cui cade
sgranata
la pioggia
come se scivolasse
la musica dal cielo!
Adesso chiudiamo
le tue finestre
e un'oppressiva
notte prematura
lasciamo insediata
nelle stanze.
Tutta buia
tu continui a vivere,
mentre
il tempo ti percorre
e l'umido guasta piano la tua anima.

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