domenica 2 luglio 2017

COME FARE SE… IL PARQUET


Scricchiolii. Per ridurre gli scricchiolii del parquet dovrete munirvi di tanta pazienza e riempire di talco, con l’aiuto di un pennello, le fessure fra le assi. Dopodiché, battete il pavimento con i piedi in modo da far penetrare bene questa polvere negli interstizi. Fessure. Per riempire le fessure tra le assi del parquet, preparate un composto da spalmare all’interno a base di cera d’api (2 parti), bianco di Spagna (2 parti) e resina in polvere (1 parte). Per ottenere la tinta giusta addizionate a questi ingredienti, amalgamati a bagnomaria, del lucido da scarpe marrone, finché non avrete raggiunto il colore desiderato.

Pulizia. I brutti segni lasciati dalle scarpe o altre strisciate se ne dovrebbero andare con un po’ di trementina.

Ogni due o tre mesi potrete dare della cera auto-lucidante. Alcuni preferiscono la cera d’api, ma è molto faticoso “tirarla” a mano e, quindi deve essere passata con la lucidatrice.

Per mantenere chiaro il “legno bianco” aggiungete un decilitro di candeggina ai 10 litri circa dell’acqua di lavaggio. Oltre ai trattamenti con cera, vi suggerisco di provare a lavare i pavimenti di legno con del tè non caldo.

Se ci sono zone scolorite passatevi della cera addizionata a del lucido da scarpe color marrone in quantità tale da raggiungere la tinta desiderata.

Potete pulire a fondo con essenza di trementina un pavimento di legno lucidato con cera. Tolto lo strato incerato lavate il legno con uno straccio imbevuto in acqua e sapone bianco di Marsiglia e risciacquate con acqua tiepida fino a togliere tutti i residui rimasti. Quindi provvedete a ripassare la cera.

I pavimenti di legno “al naturale” che non hanno mai subito il trattamento di lucidatura a cera, occasionalmente potete pulirli con la paglietta di ferro o lana d’acciaio (quella sottilissima che si usa in cucina per lavare i tegami) passata sempre nel senso della venatura del legno.

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