domenica 26 novembre 2017

Di tutto un po' #542


Se… riesci a non perdere la testa, quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa;

Se… riesci ad aver fiducia in te stesso, quando tutti dubitano di te, ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare;

"La mela di Newton" di Pierluigi Cappello


Verrà l’inverno, la più metafisica delle stagioni. La più propizia all’immaginazione e alle amicizie. La terra si farà bruna, i rami si faranno neri, le erbe e le stoppie, tutto il mondo piegherà le vertebre al sonno.

domenica 19 novembre 2017

L’OMBRELLAIO

Quello dell’ombrellaio è un antichissimo mestiere, ormai scomparso. Una figura caratteristica delle epoche in cui l’economia familiare si basava sul risparmio e nulla si buttava fino al raggiungimento della completa usura dell’oggetto stesso. Anche l’ombrello, come altri arnesi di uso quotidiano, veniva conservato con cura e, quando si rompeva, veniva riparato. L’ombrellaio era l’artigiano ambulante, che riparava e rattoppava gli ombrelli che avevano ceduto alle forti raffiche di vento o si erano consumati in qualche loro parte. Egli rattoppava la tela, sostituiva le stecche, cambiava il manico e l’ombrello tornava funzionale. Durante l’autunno, cominciava a girare per le strade del paese con la sua cassetta, in cui riponeva gli attrezzi: le pinze, il filo di ferro, le stecche di ricambio, pezzi di stoffa, aghi e filo.

Il cane e l’osso

Un cane particolarmente avido è il protagonista di questa bella favola...
Un giorno un cane entrò nel negozio di un macellaio e rubò un enorme osso succulento. Stava per uscire inosservato dalla porta, quando il macellaio lo vide e gli gridò:

- Mascalzone, vieni subito qui!

Il lupo e la gru

"Chi pretende una ricompensa da un disonesto, sbaglia due volte: 
primo perché aiuta un indegno, secondo, perché certamente non rimarrà impunito"... 
è la morale di questa favola di Fedro.
C’era una volta un lupo conosciuto per la sua ferocia da tutti gli animali del bosco. Quando era affamato, non c’era animale piccolo o grande che potesse sfuggire alle sua zanne.

Ode al giorno felice

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.

Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.

Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.

I legumi

Non solo un'alternativa alimentare alla carne cancerogena, ma anche un'opportunità agricola interessante a salvaguardia dell'ambiente. Secondo la Fao mangiando più legumi si può combattere la fame nel mondo.

Ceci, fagioli, lenticchie, cicerchie piselli, è arrivato il momento di festeggiare l’ascesa di questi alimenti nelle tavole di tutto il mondo. 

sabato 18 novembre 2017

♥Buonanotte♥


Ricorda sempre che
Se sei triste
devi imparare a consolarti

Il coniglio forzuto

Può un coniglio sfidare un elefante e un ippopotamo al tiro alla fune? 
E' quello che accade in questa divertentissima favola...

Un giorno, parecchio tempo fa, un Coniglio sfidò un Elefante: – Sono piccolo – disse – ma sono forte quanto te!

La moneta con due teste

"Siamo i soli artefici del nostro destino": è la morale di questa antica favola orientale...
C’era una volta un generale che stava conducendo le sue truppe in battaglia contro un nemico dieci volte più numeroso.

I pescatori e le pietre

"Nella vita ci sono gli alti e i bassi. Dobbiamo essere pronti ad affrontare i cambiamenti che arrivano inaspettatamente, siano essi positivi che negativi"... è la morale di questa bella favola di Esopo...
Alcuni pescatori erano usciti in mare con le loro barche per pescare. Dopo aver gettato in acqua le loro reti, si accingevano a ritirarle. Nel trascinarle a bordo delle barche, si accorsero che le reti erano molto pesanti.

La volpe e il caprone

La volpe, una volta, era inavvertitamente caduta in un pozzo. Già la poverina credeva di dover fare una brutta fine, quand’ecco che, alla bocca del pozzo, s’affaccia un caprone spinto dalla sete. Il caprone, vista giù la volpe, le chiese se l’acqua era buona: e quella, contenta dell’occasione, si profuse a elogiare l’acqua, affermando che era ottima, quindi lo esortò a calarsi giù.

La Rana e il Bue

Un giorno una rana vide un bue che si dissetava in uno stagno, e presa da invidia per la sua mole, cominciò a gonfiare la sua pelle piena di grinze.

Poi chiese ai piccoli se fosse diventata più grossa del bue.

Quelli dissero di no.

Perché il tramonto è colorato?


La luce è una radiazione elettromagnetica. Significa che, anche se non ce ne accorgiamo, è in continuo movimento sotto forma di onde.

Il significato del rosa

Contrariamente a quello che si possa pensare oggi il rosa per secoli è stato considerato un colore adatto ai maschi perché nella maggioranza delle culture, non solo quelle orientali, era una variante del rosso simbolo della forza e della virilità maschile che si univa al bianco, rappresentante la spiritualità e la purezza dell’anima. Solo in anni più recenti è stato invece associato al sesso femminile (mentre l’azzurro è diventato il colore dei maschisin dalla nascita), anche se in realtà ricerche mediche specifiche hanno dimostrato come i bambini almeno sino ai tre anni non distinguano il rosa dal rosso.

La commovente lettera di Einstein alla figlia perduta

(che però è molto probabilmente una bufala)

Quando proposi la teoria della relatività, pochissimi mi capirono, e anche quello che rivelerò a te ora, perché tu lo trasmetta all’umanità, si scontrerà con l’incomprensione e i pregiudizi del mondo. Comunque ti chiedo che tu lo custodisca per tutto il tempo necessario, anni, decenni, fino a quando la società sarà progredita abbastanza per accettare quel che ti spiego qui di seguito. Vi è una forza estremamente potente per la quale la Scienza finora non ha trovato una spiegazione formale.

lunedì 13 novembre 2017

Il Lampionaio


Mestiere ormai scomparso che consisteva nell’accendere e spegnere, ad orari prestabiliti, i lampioni ad olio o a gas delle vie e delle pubbliche piazze. Fino alla fine del secolo XVII le città, di notte, erano prive di illuminazione, e quindi molto pericolose per furti, rapine e omicidi.

REGALA CIÒ CHE NON HAI


Occupati dei guai, dei problemi 
del tuo prossimo. 
Prenditi a cuore gli affanni, 
le esigenze di chi ti sta vicino.

LA GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA


Nel 1988 nasce a Tokyo il Movimento Mondiale per la Gentilezza, che oggi raggruppa una trentina di nazioni. E nel 1997, a Tokyo, con una conferenza fu lanciata l’idea della Giornata Mondiale della Gentilezza.

Ti dirò della sera, amico mio.


La sera di campane e violette
che spargono lentamente il loro piccolo
firmamento di profumo.

domenica 5 novembre 2017

PENNETTE ALLA VODKA


INGREDIENTI
Penne rigate 320 gr
Pancetta affumicata 200 gr
Passata di pomodoro 300 gr
Panna 200 ml
Cipolla
Olio extravergine di oliva q.b.
Vodka 100 ml
Sale q.b.

Le Patatine Fritte

Sarebbe un calcolo molto interessante stabilire quante tonnellate di patatine fritte vengono consumate quotidianamente nel mondo. Da sole o in associazione con altre verdure, per accompagnare secondi piatti oppure semplicemente per “sgranocchiare” qualcosa mentre si fa una passeggiata, allo stadio o davanti alla televisione… Ebbene, anche la scoperta di questa golosità per grandi e piccini è legata al caso, o meglio a un “fortunato”… incidente sul lavoro.